Prima iniziare anche questo episodio, vogliamo chierire che nel nostro podcast TriCiclo diamo il benvenuto a tutte le opinioni. Ogni hospital ha la libertà di esprime a sì liberamente, ma è importante ricordare che le loro opinioni sono personali potrebbero non riflettere necessariamente le opinioni dei conduttori o del podcast stesso.
Promoviamo il rispetto riciproco e il libero scambi di D. Ringraziamo l'ospite per la participazione, incorrigiamo gli ascoltatori a formarsi le proprie opinioni usando il loro giudizio, basando se su una visione completa riflessiva dei fatti presentati.
E i scannellatori salite a bordo del nostro TriCiclo perché sta per arrivare un nuovo episodio, una nuova chiede a chi è chiarato, un nuovo amico che se inisce a noi sono Marcelo Finelli e sono la vite già fatto, vi invito a iscrivervi al nostro canale e attivare la campanella per immanere sempre giornati sulle nostre pubblicazioni.
Continuata a seguireci, commentate, condividete le vostre opinione, grazie davvero al vostro supporto, siamo sempre più numerosi e possiamo permetterci di avere ospiti speciali come quelli di oggi. Qui come è come sempre?
Marco Pianura, ciao Marcelo, un'altra bellissima puntata, ormai diciamo ci ho preso gusto perché vedo che la gente ci sta scrivendo, ci commentano, in cominciassi, ci ho una bellissima interazione, quindi sono proprio curioso di andare ad approfondire anche con questo ospiti di oggi. Perché oggi sale sul nostro TriCiclo, una figura iconica del ciclismo mondiale ha lasciato un'impronta indelebile nella storia dello sport.
Campione alle mondia del 86, vincitore del giro delle fiandre, dell'ombardia nel 90 ma di 4, ben 4, leggi, basta leggi, sto parlando di Moreno, Argentin! Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie. E vero, è 50 euro ai episodio perché do al pubblico, però però come applaudono loro nessuno, ciao Moreno, grazie mille. Ma ora, ragazzi, un grande saluto a tutti gli escoltatori anche, è che senza di loro non si va avanti, giusto? E verissimo, e verissimo, i nostri sono affizionati, li ho ingrazio.
Grazie, grazie all'oro davvero. Senti Moreno, davvero un piacere, avverti qui con noi, grazie davvero, per essere qui.
E devo dire che fa sempre un certo effetto, insomma, sono andato a vedere ogni tanto le statistiche, etc., per sainterli in statu, vedere quello che hai vinto, e tra pochi giorni c'è la gara che potrebbero cambiare nome, insomma, che chiamala, gli egibasto egibotrebbocchiamala Moreno Argentine, la è vinta quattro volte, soltanto una persona ti assuperà con le vittorie, è di Merck, di una vinte cinque, però voglio dire Moreno, che cosa era preso?
E già essere ruota di Eddie Merck, c'è un grande olvoglio, anche perché lui è stato un extraterrestre nel nostro mondo, quindi... E noi eravamo degli artigiani con fronto o il guu, si arrangiavamo, ovviamente io non avevo il motore di Eddie, però insomma arrivare a quattro per me è stato un grande olvoglio e una grande affermazione, poi su una delle cose più duri del Canevarie insomma.
Ma infatti ma, qual era il tuo segreto, perché sicuramente ha le egibasto le egie, meglio di Tefor, se proprio è di Merck, la può descrivere, ma di poco, ma come si fa vincere quattro volte ha le egibasto le egie, non è scontato?
No, non è scontato indubiamente, ma io credo che in gran parte di tutto sia mamma natura che mi ha dotato di quelle caratteristiche, non solo quella gara, le gara è un dulate, dove la selezione magari viene anche naturale, il motivo che io ho sempre contato sulle corse delle Ardenne, perché già all'inizio...
Diciamo il mio direttore sportivo dove firma il primo contratto che è stato Valde Marro Bartolossi, mi ha portato, mi pare già nel 1982 a fare quelle gare li e a prendere le misure insomma e da li, ricordo che la prima di glieggi la vinta si vanno contini che io ho fatto, un altro italiano e io arriva ai 20 minuti, però ho finito la corsa e li mi sono ripromesso che è una corsa datta ai miei mezzi,
e poi sono tutte gare che vanno preparate, non si può dare improvvisarsi su quelle gare li, e poi piano piano è arrivato il trice, poi c'è stata una pausa e è arrivato poi il quarto giocato.
Perché tu la hai vinta, nel 1985, nel 1986 e nel 1987 poi ti sei preso, diciamo la pausa come dice Marco, la hai rivinta nel 1991, ma andando a vedere le statistiche e i pochi, mi farì dare una cosa, mi farì dare a me, magari a quel altro no. Cricheleon secondo nel 1991, terzo nel 1987, soprennendo solo gli anni dove l'hai vinta tu, quarto nel 1986 e secondo nel 1985 e nel Palma Res, Cricheleon non c'era il belga, c'è quindi...
Eri su intanto. Diciamo che sono stato il suo guastatore, adesso Cricheleon come voi sapete non c'è più perché ha butto la disagazza e non c'è quindi io però lo ricordo anche per questo, perché sempre è stato un esto adversario, perché poteva come avete detto voi lui era sempre lì nel finale, poteva non tirare, poteva ostacolarmi, poteva fare di tutto.
E invece ovviamente ha tentato di vincerela, non c'è riuscito ma questo ha sempre collaborato, non è che abbia fatto diciamo tra Virgo Lette, il Bastardo, come si può dire in gergo, c'è il funerico, quando hai una versario più veloce di te, è più forte di te. E lui si è sempre collaborato bene, per quello che io lo ricordo sempre, per questo gesta, perché non è una cosa normale, tu sai di essere battuto e comunque con l'aboli tiri, fa e me da il tuo parte, insomma, questo è stato fantastico.
Assolutamente se è tra l'altro uno di quelli sempre nelle toaje, diciamo, annate in cui la liegi era tua, hai battuto, possiamo dirlo, Vander Pull, esatto. Di partito volevo nominare, non è papà, non ho fatto un'altra, non ho fatto un'altra. Una cosa che vi è scuggita, ma non è che voglio ovviamente richriminare nulla, è che c'era anche un certo millard in quelle battaglie, che allora era uomo adesso, è stato di cambiare se è sovviventato, non so se lo sapete questo.
No, questo ci è sfuggita, adesso si chiama Philip, si chiama Philip, ho trovato su YouTube, andate a vederlo, c'è anche una sua bella intervista. Mi piatti ricordarlo, perché nello sport è una cosa no, ma la c'è il meno uno che racconta il motivo, per insomma mi piacere ricordarlo, insomma, mille è stato anche un grande scaratore, mi pare che è indossato anche la maglia Pua al tuo de France, insomma è stato un grande corredor.
Quindi abbiamo questi anedoti, ecco, quindi papà di altri, papà di Mateo, Vandepule, e ho avuto anche Cricchelion, abbiamo avuto anche questo cambio di sesso. Scento da parte di un altro ciclis, ma sì, sì, ma neanche, allora era un uomo adesso è un timidato donna.
Sì, ma ne è in contatto con Collianmici, con di Rivali, di altre annate, sì, molto difficile, anche se ovviamente noi abitiamo in paesi diversi, perché con un altro Vandepule, poi adesso ha questo magnifico figlio che sta spopolando, però sì, non ci frequentiamo, ecco, possiamo dire che non c'è questa grande frequentazione.
Io mi sento più, con i miei, non dico quei tani, però con Gianni Buignio, con fondre, con Sara Onni, anche se diciamo ognuno fa la sua vita, ognuno la pensa la sua maniera, diciamo che una cosa siamo tutti bravi, che noi diciamo mai a mettere si d'accordo su nulla. Questo è bella, la regola, la regola.
Quindi per farvi capire, non so anche con Mario Cipollini, cioè noi partiamo, noi diciamo che abbiamo otto fortuna di vici alle qualcosa, partiamo con delle beide, belli idee, però quando c'è uno di concretizzare, noi riusciamo mai a mettere si d'accordo, quindi ritorniamo Rivali come eravamo un tempo quando si correvo.
È fantastico, abbiamo un uominiato Matti Vanderpull, tra pochi giorni c'è la tua gara, la Ligi Basto Ligi, si incontrano nuovamente Matti Vanderpull, contro Pogazza, dopo che si sono sfidati in altri frangenti, in passato, ma quest'anno si rincontrano dopo una milano saremo che già precedentemente,
abbiamo un po' descritto che è stato forse molto rinvento, ma Tivander Pull ha non farla vincere a Pogazza, nel senso che ha permesso davvero al suo compagno di scuola, a Philips è in fine fare la volata che poi gli ha consentito di portarsi a casa la prima monumento della stagione. Come ves di questo scontro nella Ligi Basto Ligi, Tivander Pull vs Pogazza?
Innanzitutto è un ragazzo fantastico, credo che con l'abbinamento che c'è stato tra i geni di Vanderpull e i geni Polidor hanno creato un ragazzo quasi bionico semplice, ma è quello che mancava il papalo, diciamo ricevuto il figlio, ma è una sfida ovviamente molto bella per i tifosi, per gli appassionati, insomma avere due punti di riferimento,
come Pogazza, che sappiamo bene che si allena molto bene a casa o di natura e per preparare a punto stegare, arriva alle corse, punta già alla vittoria, sono tutte cose che noi non facciamo i nostri tepi, un po' di rodaggio noi lo mettevamo in campo per prima di dipuntare queste classiche. Sì, infatti abbiamo... Sì, infatti abbiamo... Sì, tende ad anticipare per questi ragazzi giovani simili, questi appuntamenti che per loro diventano importantissimi quando hanno ancora un età molto giovane.
Certo, l'età si è anticipata e gli allenamenti sono sempre più esperati e quindi c'è un impegno psicologico e mentale, sicurogico e mentale, ma anche fisico molto più impegnativo secondo me rispetto ai miei tepi, c'è uno ci deve preparare più a casa, quindi si deve allenare, deve simulare legare in allenamento e poi si presenta pronto. Tommiamo al 2 o diciamo ai due la sfida e nostra ai due.
Ovviamente in tu germante vedeli all'opera tutte due, sono chiuso molto curioso di vedere se vado a banda il pulri e riesce ad essere almeno un po' di quello che abbiamo visto alle fia andre alla rubbe.
Mi ha gaccato a questa cosa qua, scusamoreno perché van del pul in questi giorni ha rilasciato e volevo chiederti, sera una cosa, sera più una tattica oppoteva essere un fond di verità perché dopo Lamstead, a etomano avevo la gamba, c'erava cosa che non andava, non so se sa'o al top per le agie di bastonoglie. Puoi essere una tattica e vero come la vevi. Puoi essere una tattica, induviamente anche se non vedo il ragazzo molto, diciamo, uno che racconta frottole, no?
Però può essere anche un segnale che lui dica la verità della serie uno che lo vedi andare fortissimo già dalla Sanremo, come abbiamo visto lui che poi si è sacrificato per il compaño e ha fatto benissimo perché inutile mettere in discussione magari portava a casa un secondo, un terzo posto però fare come ha fatto e innanzitutto riesce a creare lo spirito di squadra diciamo, no?
E da aiutare il suo compaño. E d'altro canto però per essere lì competitivo già la Sanremo vuol dire che tu la condizioni la devi spingere, no? Poi abbiamo visto cosa ha fatto alle fianze e alla rigie rubbe, insomma cosa e altri tempi, insomma andare in fuga 70-80 km e lasciarli tutti per strada, è cosa dai di merks, visto che abbiamo nominato, non è cosa curidori normale,
però lui ha tutte le carte in regola e non è che ha rubato ogni tanissimo, non ci ho mai credo. Per quanto riguarda invece Lamste, dove ha dichiarato che la gamba non era al meglio, sei se lui nella sua mente ha preparato fianze e rubbe e adesso vuole tentare di fare bene anche alla liegie,
è normale che nella sua mente non la aveva memorizzata, non lo sente come gara e quindi è normale che tu vai a la partenza perché lo sposo ti chiede di andare a la partenza, però non sei, diciamo, sul pezzo, no?
E quindi fai più fatica in quelle occasioni che alla rubbe o le fianze che li avete? E anche vero che... E anche vero però che tutte le volte che van der Puldice lui stesso la mente in un intervista, tutte le volte che dico che millamento un po' sul mio stato di forma che ho male le gambe, c'è qualcosa,
poi la fine il giorno dopo, il giorno della gara mi sento benissimo, quindi il mio stesso allenatore, il mio stesso direttore sportivo mi dice bene, finalmente ti lamenti vuol dire che sei particolarmente in forma, questa non è.
E' un recennamento corretto perché sente la corsa, perché la prepara mentalmente, perché non è sufficiente avere una grande forma, è avere valori buoni, devi anche essere convinto di quello che fai, soprattutto di quello che poi dare lui, ovviamente aggiunge alla sua forza, anche la mentalità,
il proocio che devi avere, come si dice in giergo, deve avere l'approccio vincente, quindi devi andare alla partenza con la convenzione di essere, di poter fare bene, però può essere un segnale anche di veramente di condizione che sta calando, quindi poi ci troviamo domenica una liegi che è totalmente diversa,
quindi è tutto di stai percorso, e una liegi non si può inventare, o la prepara, non è che poi, quindi io vedo leggermente favorito più può c'armi o cacciare, come non mi addevo, che metti o vando il pulo, anche perché non so, realmente come se la cavi su quelle salite lì, perché qui non,
allora le fiantre hanno un po' di strappi, la rubè è tutta pianeggiante, quindi deve avere una soglia molto alta per fare quello che ha fatto, però andare in salite diverso lì, viene in gioco anche il peso, quindi in lui pesa di più di poco cacciare, e poi cacciare io non lo so se questi quini si giorni eventi, mi pare che manchi da quanto, dalla salremo,
e non ha fatto fialere rubè, ora è tu, quindi mi pare, mi pare che si è andato anche in altura, quindi, e lui, d'accordo che abbiamo il giro, lui deve fare il giro, quindi è andato su a preparare anche, diciamo, se ha fatto subito dopo la Milano Salremo, se ha fatto 5 giorni di volta ciclisteri di Cataluña, però diciamo, è comunque l'ultima gara che ha andato fortissimo, ha vinto, che ne ha vinto se la maglia ha po' a, si ha la maglia,
vinto tutto, quindi, quando si muove, lui ha fatto trappere i zone intreccorsi, alla vinta la prima strada e bianche, con quella fuga incredibile, ha fatto un terzo posto, comunque la Milano Salremo è poi andata a fare i 4-5 giorni della Cataluña, incendo tutto, e poi dagli che ritornano all'igibastoligi, trova a vando al pulcini secondo me, sono d'accordo con tempo.
Allora, lui arriva con un approccio diverso, una corsa adatta assicuramente più e sui mezzi, e ha una preparazione diversa di metri o matrepurle, c'è poco da dire, però ci hanno, come si può dire, ci hanno fatto tant' di quelle sorpresa, quindi può anche essere, quello che dico io, ovviamente ragione con la mia testa, con la mia esperienze di 30 anni fa, adesso è cambiato totalmente la preparazione, è cambiata la alimentazione che in me i tempi non era cosiere sesperata, quindi, tutto è così.
Infatti, ti faccio una domanda su questo duo, perché stiamo parlando comunque due eccellenze del ciclismo di oggi, da una parte van der Pulda, l'altra apogacia, che si può permettere di vincere le classiche e di vincere anche i grandi giri, che stanno ci provverà col giro di taglia, ci provverà col tour, e chi si schissà, se non ci provverà anche con la vuolta, può davvero permettersi di farlo secondo me in questa particolare andata, io ho notato che,
io ho detto che un collezionista, almeno da quest'anno sembra che voglio andare a completare, diciamo, le gare mancanti nel suo repertoore e farlo ne più breve e tempo possibile. Secondo te, per quanto riguarda le cinque classiche monumento, sappiamo che per Pogacia, una delle più difficile, proprio la parici rubè che abbiamo nominato prima, per van der Puld potrebbe essere il lombardia, chi tra i due secondo te ha più sciance di completare le cinque monumento?
Pogacia, capiamo bene che lui trova anche le sue motivazioni in questa colidea di completare le gare muro vinto, visto così credo che mette un po' per vencer più potere più difficoltà, diciamo, a completare perché un lombardia ci sono salite più lunghe e mi pare che lui soffre un po' di più, però è anche vero che Pogacia, la rubè non è la sua corza, quindi diciamo che sono la pari, diciamo che sono la pari, però ritengo che con quello che si è visto fare anche Pogacia, può preparare un'aruba,
è un ragazzo giovane, quindi forse di riuscirà meglio a lui che è avanti del Puld, però sei sono due grandi campioni, se uno si prepara adesso le cose vanno preparate, non si possono inventare, per quello che dico che anche quello che si è visto fare avanti del Puld è stato una grande copiata, fia andere il rubè,
però non è che la condizione la può estilare avanti mesi e mesi, ecco, io le medie si sono alzate e quindi per vencer un accorso uno deve portare la condizione sempre più in alto, si devono l'anare di più, si devono preparare di più e di conseguenza, la condizione dura molto meno, e per quello che Pogacia, che sicura mezza sarà seguito dai sovi preparatori, visto che a me so un emirino Gilo e Tur deve saltare qualche corso, non deve lasciare dei buchi in mezzo, però...
anche perché, morranno secondo me sai, vai a fare delle gare come la parigi rubè dove può succedere anche di cadere, quindi diciamo in una nata dove Pogacia vuole puntare a fare Gilo e Tur, forse vuolta adesso non lo so vediamo, però punti a fare Gilo e Tur, molto paenmente come dicevi giustamente e benete, qualcosa la devi saltare anche per non dischiare di incapare in qualche cosa, in qualche caduta che può succedere spesso, quindi ci sei vanno preparate le gare, non può fare le tutte.
Sì, vanno fatte delle sielte, io per esempio l'Arubeno non l'ho mai fatta per questo motivo perché veniva una settimana prima della Frecciare e della Ligi, adesso non ho messo l'Amstelemi, i tempi non c'era questo buco, però, se vai per terra, come sono dati per terra, alla tapa dei Paesi Baschi, vai a rischio di compromettere una stagione e non solo una stagione, quindi uno deve fare le sielte.
Infatti proprio per questo mi aggancia un'altra cosa, avete nominato la Parigi Robè che è una gara rischio a livello di incidenti, lo stesso Filippo Ganna ha preferito non partecipare alla Parigi Robè, ma è una parigi Robè che è nelle corde di Filippo Ganna, però proprio per evitare i fortuni in chiave anche di altre appuntamenti, diciamo, della stagione tra cui non dimenticiamolo quest'anno c'è anche gli olympidi.
Ho farci una domanda, moreno da organizzatore, sono curioso di conoscere la tua opinione, su una questione specifica, cosa ne pensi, della chicana posizionata prima della foressa di Aaron Berke, come organizzatore, avresti mai preso in considerazione, l'idea di inserirla, poi soprattutto a pochi giorni dalla gara stessa.
Sì, ci sono di tante letture che bisogna dare questa cosa, allora innanzitutto presumo che si è stata inserita per evitare di affrontare l'inizio di quel tratto, diciamo, a velocità elevate, dove magari quando sei lì a prendere, diciamo, quel tratto lì devi sgomitare e ha le andature molto veloce.
Però è anche vero che prima di arrivare a quella ginkan, ci sarà stata comunque la velocità alta, quindi non lo so, allora, per carità tutto è utile per evitare incidenti, però in questo caso eviti che l'incidente possa accadere lì all'inizio di quel tratto, ma può accadere prima di arrivare alla ginkan. Anche perché, anche perché una battuta, nel senso che quest'anno è vero che molti hanno commentato che non c'è stata accaduta, ha funzionato.
In realtà, c'era stata già una grande selezione, grazie alla Alpesine che va a fatto quel ventaglio che ha praticamente spaccato e duto il gruppo, ha fatto un lavoro, la Alpesine sulla Parigi Rubé è apportato e solo 30 corridori alla chicana, quindi ovviamente... Non c'era il gruppo che è arrivato. Sì, ma il discorso è questo, che se hai il gruppo di 200 corridori che deve affrontare l'inizio della ginkan, anche lì la ginkan devi prendere vada avanti, non hai capito prendere l'indietro.
Per carità io, poi a questo concetto, se fosse veramente utile, bisogurerebbe introdurlo su tutti i tratti, soprattutto quelli iniziali, prima della sedezione, lo avete appena detto voi. Sì sono approcciati 30 corridori perché c'è stata una squadra che grazie al vento, ha creato i ventagli, quindi sì, ci sono sfilacciati. Diciamo la cartina di Torno Assone, questa cosa che avete detto voi, il suo malicidetti, non ci sono stati perché c'erano poco pochi pretendenti.
Ma potete essere sicuno te pressioni da parte delle squadre, perché, a meno, da quello che abbiamo ricepito è che c'è stato comunque qualche squadra che ha fatto pressione, diciamo, presso di organizzatori, per rendere più sicura diciamo la foresta di Arenberg. E guardiamo totalmente la sicurezza, la Rubé sarebbe da non fare. Guardiamoci bene, cioè la Rubé è una corsa che si è più aove e buche, no le vedi perché sono coperte dall'acqua, quindi ancora più pericolo, si vuol dire, più da per tutto.
Quindi bisoguriamo nemmeno farla, se guardiamo la sicurezza, poi poi i coritori si scrivono la Rubé, vuol dire che vai incontro a rischio, chi si scrive deve accogliere, si deve accolarsi rischio che può cadere. Tanto è vero che a qualsias metà, no forse a metà garano, processata una grossa caduta, che comunque coinvolto se non sbaglio un maio di viviani, quindi ha caduto prima.
In nostri italiani sono stati quei votti, quella caduta, certo? Vedi che poi succedono le cose banali e mandi in fumo tutti i programmi, anche la Jinca, io credo che la Jinca sia un po' il frutto del nuovo cambio di sindacato, cioè adesso a capo del sindacato di coritori mi pare c'è un coridore australiano che ha sostituito Gianni Bonio, quindi sai normalmente quando arrivano nuove figure e vogliono magari lasciare il suo segno,
il motivo che è stata messa solo qualche giorno prima è anche questo magari sotto pressione di questa associazione internazionale dei coritori. Aso non è stupida della serie, dice, e meglio contentarli, li mettiamo la Jinca che in tanto non cambia nulla per noi, ne mettiamo una così, se ci c'è qualcosa noi siamo sollevati. Mi hai definito un organizzatore, anche se è stata apputtroppo una cariera molto veloce, li ho avuto modo di confrontarmi con i poteri forti.
Fare l'organizzatore non è una cosa semplice perché oltre dei percorsi si deve occupare anche di tutto di più io in quattro, cinque anni di attività mi sono occupato di tutto anche pulire le attrezzature pubblicitari. Non sono perché ritengo che per imparare il mestiere devi passare tutti i cicli del sport.
Io lo fanno faccio anche per scaricare l'attenzione. Niente, cosa possiamo dire? Stato una esperienza, una parentesi bella per quanto mi riguarda i primi anni, con molto entusiasmo, è stata diciamo una cosa che io ho fatto anche perché di tengo che ci insieme sia bisogno di gare soprattutto a livello italiano. Quindi mi sono buttato nella mischia, mi sono messo il gioco e ho riferisco la triattica ionica.
Vi riferisco la triattica ionica che ovviamente è stato un progetto voluto da me, pensato e studiato e mi sono anche impratica. Non sempre le cianbelle mengono col buco, perché ogni tanto diciamo che siamo andati bene per quattro anni perché abbiamo avuto il sostegno di chi della politica sportiva italiana. Il sostegno è l'aiuto anche perché senza diciamo l'aiuto delle istituzioni non si riesce a fare nulla. La prima tappa quando è che è nato a tutto, in chi hanno era?
Primo anno era il 2018, abbiamo disciato il 2018 e la avevamo inserita, mi ricordo prima di giro di sb... Era ma la lama. Era l'anno. Non era giugno, giugno, abbiamo fatto sempre giugno. E poi l'anno scorso l'abbiamo spostata a settembre. Abbiamo avuto un anno di pausa per i covid come tutte le manifestazioni e poi l'anno scorso l'abbiamo inserita a settembre.
Ma è stata una esperienza ripeto. Nonostante la delusione di no ottonizzarci la cara all'ultimo giorno che per me è stata una viglia cata. Se vogliamo dare una con un aggettivo o una parola. E che se è stata una con? Nonostante la prima. Nonostante la prima. Io c'è cosa l'hetto su qualche rivista. Mi pare che fosse l'anno scorso settembre se non ricordo.
In un settembre, 22-24 settembre. Praticamente per organizzare un evento, l'avori un anno. Non è che l'avori un anno untero perché devi contattare le administrazioni, devi trovarti che risorse e tutto quello che serve. Praticamente la federazione cyclistica tramite la lega del ciclismo. Perché noi in Italia abbiamo anche una lega del ciclismo. Quando si ancora per poco spero il credo anzi è commissariata.
Non lo so quanto tempo vado avanti. Però abbiamo la federazione che determina le scelte e le politiche delle attività. E soprattutto i calendari. Siamo andati in discordi con l'attuale di regenza della federazione. Riteniamo che sia un'aggestione poco illuminante e poco visionaria. E diciamo soprattutto si fa poco per creare attività che ce ne sarebbe bisogno.
E si fa tanto per occupare le sedie e cercare di it nelle strette alle sedie. Si lavora molto poco per i giovani. Si fa molto poco per il movimento, però si tenta in tutte le maniere di controllare il movimento. E questo è evidentemente il momento di me conoscere. E questo è evidentemente il momento di me conoscere. E questo è il momento di me conoscere.
E' un'acqua di possibilità di chiude la trenta giorni prima, però non era sufficiente per loro. Hanno voluto farmi stampare tutto il materiale, hanno voluto che alloggiassimo negli hotel 450 persone. Per poi all'ultimo giorno dire la corsa viene nullata. Perché potevano nullare la trenta giorni prima, secondo te? Ma se volevano, potevano nullare la quando volevano. E' un'acqua di possibilità di me conoscere.
Ci avevano passato due giorni prima un comunicato che io dovevo pubblicare sul sito dove mi accolavo tutto accolto. Anno pianificato una cosa di abonica. E quindi c'è stata un braccio di ferro, siamo dati in corto circuito e gli illuminati dirigenti attuali hanno pensato che per i benefici plissimi bisogna fare così.
Vissognarebbe chiedere all'oro, prima hanno tentato in tutte le maniere di ricondurre la motivazione economica. Quando hanno visto che assolvavamo in totto tutte le loro richieste, quindi pagavamo in anticipo, premi e tasse, perché allora interessava quello. E' un'anno buttata nell'aspetto della sicurezza, perché prima mi vi dà ridere quando parlavi di organizzatori e gincani e sicurezza.
Anno indotto, secondo il mio punto di vista, io ho detto, hanno indotto i direttori tecnici che abbiamo nominato noi e che pagiamo noi e che dovrebbero rispondere alla società che gli hanno nominati, gli hanno indotti alle dimensione due giorni prima.
Hanno provocado una riunione con il preffetto dell'acquila, senza cui voggere l'organizzatore, questa è una cosa molto, molto grave, perché normalmente si panno queste riunione alla presenza dell'organizzatore, ma anche perché l'organizzatore che risponde in proprio, all'organizzatore che presenta le domande ai vari enti competenti.
E noi abbiamo presentato le domande, avevamo, diciamo, che tutte le autorizzazioni, ma quando la politica vuole mettersi di traverso, si amese a di traverso per cercare di castigare sotto scritto e fagli e lapagare per, diciamo, i pensieri che io continuo ancora adesso, perché allora magari pensano che io si me la metta via,
insomma, c'è bisogno di un cambiamento totale in questa pede d'azione, non solo per il gesto che hanno fatto all'adriatica ionica race, perché fermare una corsa e il giorno prima non è una cosa normale.
E non è normale, neanche lo dico e non voglio fare polemiche, e non è normale che neanche il coni si interessi di questo, cioè noi abbiamo a ivertici delle massime istituzioni sportive, gente che dovrebbe occuparsi dello sviluppo, dello sport e soprattutto dare la possibilità a tutti i ragazzi di praticare lo sport.
Invece, fanno politica per se stessi, per la loro sedia, non rendono conto a nessuno, quindi non rendendo conto a nessuno, fanno quello che vogliono e chi gli si mette di traverso lo fanno fuori in questa maniera. Elegantemente, rispettando le regole secondo loro ovviamente.
Ma, ma, al di là, mentre parli, provo a farmi un po' il quadro generale, perché io letto sicuramente qualcosa insomma, l'adriatica ionica era una gara insomma dove arrivavano tantes quale profissionisti che da, da tutto il mondo, quindi voglio dire se buone, se bene non fosse,
è comunque una gara importante forse per il nostro panorama italiano, quindi nel momento in cui ne parli, sollevando delle cose che ovviamente tutti hanno letto, chi segui il ciclismo ha letto questa cosa, però, perché annullare una gara esclusivamente, perché uno non è d'accordo con la gestione, è proprio questo che chi mi domando, cioè... La gestione è il movimento perché tutto è partito, tutto è partito con gli scosto della cessiona dei diritti televisivi.
Nel ciclismo, per dirti, è un esempio, faccio un esempio, ma non è un esempio, è un'altra cosa consolidata la tanti anni. Chi la fa, chi lo fa, diciamo, la natività maggiori, le fire, css sport, che è quello che organizzano in giro d'Italia. Historicamente, l'eccs sporta, se è per gestito direttamente i diritti televisivi, i diritti di adesso per conto loro, pretendevo lo che solo l'accord, solo l'adriatica ionica race, dove è a passare traversora lega, traversolon.
Cioè hanno esercitato un potere che non c'è l'anno, ma ovviamente ormai il danno è stato a fatto, non è che si può dopo la gara, rivendicare e ripartire di nuovo, ma il danno economico e di immagini è stato fatto, e in inconto che noi abbiamo un contratto, come ministerio del turismo per tre anni, quindi non hanno guardato in face a nessuno.
Allora, intarezza, solo avere la certessa di essere realetti, per continuare a girare gli alberghi, far finta di fare qualcosa, perché per il momento non stanno facendo nulla. Ma domanda per tutta il muoreno, tu dici che lo stai, molto dicendo che fanno questa cosa per il discorso di politico, mantenere quello che la poltrona, ma questa vicenda non potrebbe essere invece contro producente, e non so se mi spiego.
Ma io credo di sì, credo di sì, perché tra nello, tutto il mondo si sta facendo le stesse domande che mi fa a te, ma perché aspettare il ultimo giorno, potevi farlo 30 a 60 giorni prima, ma facete sempre... Io mi metto nei pani di un fornitore, adesso il pietro, però mi metto in fornitore.
Se io, semo nello mi chiamo, come spieghi, io avevo ingolito, mi ne paga lo stesso, anche se la gara non c'è, semplodissimo, hanno preso in giro tutto, tante che sono io responsabile per nei confrotti del fornitore, sono io la mia società responsabile, perché ripetano. Organizzazione. Eravamo, all'organizzazione, eravamo tutti alloggiati negli ottenzi, 450 persone, fatte vedere voi, pensate voi, sono solo di ottenzi, 30.000 euro al giorno.
Non lo ha matto in corrente, per farlo perché forse stavi... Stavi estendo discosto che un trucco, chiaramente parire quello che... E' contrapro, è contraproducente per il movimento, ma vedrai che le cose secondo me... diciamo che le stesse domande che mi state facendo voi, le stesse per tuoi sita, che avete voi... Se le sono fatte tutti dai fornitori, agli appassionati, ai tifosi e al movimento sportivo, tra ne, tra ne, a chi gestisce lo sport.
E mi riferisco alcuni, mi riferisco alcuni, che non si è deniato nemmeno di chiedere una spiegazione. E poi lasciamo stare la federazione, ma dobbiamo aspettare qualche mesi, a gennaio 25, ci sono le nuove elezioni, e di conseguenza...
Spero che le cose cambiano, sono me, devono cambiare, perché ne vale la credibilità in nostro movimento, pensate che alla partenza c'erano, come detto, te, diverse squadre straniele, pensate con quale, con quale, diciamo, considerazione, questi ritornano a casa e dicono, questi qui continuano a litigare, ma lasciamo di stare intanto, perché come funziona?
Funzione che il beggio lo landa, la Francia, tutti diciamo le squadre che provengono da queste nazioni, si fregono le mani, perché noi continuiamo a retrocedere nei ranking internazionale, perché non c'è un progetto, non c'è nulla, perché, come voi sapete, ci marcano le squadre e vultur, ci marcano già quelle professional.
Abbiamo delle professioni, che sono delle squadre, forse paragonabili alle continentari, c'è, ormai i primi due gradini diciamo di importanza delle squadre, e non ci sono più, non ci siamo più, e tutto viene diciamo condensato nel calendario, perché noi ci siamo spostati a settimoli, perché ormai abbiamo agare molto più importanti che sono stati bravi, a valorizzarle in belge o in olanda in Francia, in Danimarca,
in qualsiasi parte del mondo, e noi siamo stati delegati a settimoli, di fare di sennate vedere, a settimoli c'è un blocco di gare italiane, parlo di gare italiane, non RCS, quindi quando parlo di movimento, parlo di legare a dingaggio, che non fanno parte, diciamo, della scuudentità di RCS, perché RCS, comunque, è un grande organizzatore, organizza il giro d'Italia,
da due gare monumento, e non fa i suoi interessi, fa portavanti la lorologica, che non è la l'ogica del movimento però, della crescita e del miglioramento, diciamo, dei vari settori che compongono il nostro movimento ciclistico.
Ma adesso, tutta la vicinda, come finita, la triatica Ionica, ha un certo problema. Guarda un futuro, credo che non c'è l'abbia più, perché quando tu vai a scuttanare un progetto dai fornitori alle istituzioni, perché noi abbiamo fatto un contratto, anche con la regione abruzzo, con la regione pulia, con la regione calabria, con i vari comuni di partese di arrivo, e... Rato regioni bellissima.
C'è un oto, me dispiace molto per loro, perché credimi, il giro d'Italia, se avete visto, non arriva in quelle regione, tra nella brutto, e quindi il sud era un qualcosa che, al sud, le andava più che bene, avere un po' di viabilità, ma comunque mi dispiace perché io ho trovato sempre molto calore, molta voglia di fare, e adesso ho perso il filo, per Aonomei ricordo di giro. No, non ho a chi, non ho a chi, non ho a chi, devo appunto, sia, sia un futuro, come è come stando la citazione, c'è.
Ma guarda, io, in 63 anni, dico questo, in 63 anni non sono mai andato davanti al tribunale federale. Nel ultimo anno, sono stato segnalato tra volte. L'ultima volta, non so se lo sapete, e allora la prima volta, è stata archiviata, quindi la segnalazione che è arrivata dalla lega ciclismo, dai comissari della lega ciclismo. La seconda volta, si sono inventati una baruffa... Ma la prima volta per cosa? Per cosa? Per che ho definito grande Boratinaio, l'attuale Presidente della Federazione.
Boratinaio ovviamente in senso non spregiativo, non goffessivo, quello che tiera le fila, è il Presidente di conseguenza, tiera le fila del movimento. È stata archiviata la seconda volta, mi hanno segnalato perché secondo loro, in un'arionio e secondo i comissari della lega, in combutta fra di loro mi hanno segnalato perché ho tentato di mettere l'Elemania Doffo. Il tribunale federale, il tribunale federale, ascoltati, testi, ascoltato tutto, ha rilevato che era una buffa alla buona buffa.
E' un po' che vengo solo a monito perché avevo esatto la voce perché sai che nel nostro mondo chi è teserato, deve tenere un comportamento corretto, io per carità, non solo un santo, non è essere un santo. E non gli è mando a dire quindi guarda il parola e le lo data sicuramente. E quindi praticamente cosa succede? L'e nostro mondo succede che vengo, diciamo, scagionato da tutto quello che abbiamo depositato e quindi se non mi condanno, non vuol dire che la controparterà ha contato il falso.
Quindi ci sono inventati tutto ma nonostante questo anche se uno racconta vale e si inventa tutto, non si può toccare, lo lasciamo di il suo punto. La terza volta invece è stata una cosa abbastanza pesante che io ho detto durante la conferenza stampa dopo la chiusura della corso, quindi potete immaginare che è stato d'animo avevo. Anche ricordiamolo che sei veneto, cioè sei veneto quindi bisogna un po' scalare quello che dice, ha lo slang da veneto e quindi può appartire insomma.
E quindi li sono dato di dire, o sono, è stato di dire quello che pensavo, adesso non lo ripeto perché ci teniamo ancora, voglio che grazie, grazie Moreno, si se lascia ancora per essere. Noi siamo traviigueti e facciamo parlare tutti perché, comunque sono storie che è che è da due rispere.
E di fronto da video registrazione non è che potremmo dire guardate, mi scuudo. Non ero io, ho sbagliato, io poi non sono il tipo, poi se sono comito di avere ragione al 100%, non torno indietro assolutamente, anzi, rafforzelo ad osse e mi hanno dato un anno e quattro mesi di inhibizione.
Quindi in 63 anni, significa che io non mi devo occupare di ciclismo per un anno e quattro mesi, non mi devo presentare a legare, non devo prendere premi, cioè praticamente sono uno sfigato, cioè uno di quelli che porta solo male al movimento, deve stare lontano al modicato e molti anni. E ancora in corso questa cosa qua, di anni quattro mesi?
Non è una cosa fresca, quindi perditi che in 63 anni, mille controlli antidopi sono sempre risultato negativo, l'ultimo hanno pensato che bisognava chiudere la bocca amoreno, ma tanto sanno che non mi la chiunque. Aspettiamo gennaio 25, vedrete delle cose con cosa coinciderà?
C'è la semplera della federazione e di conseguenza credo che a meno che il movimento voglia fare caracchierino, cambieranno le cose, cambieranno i dirigenti e cambieranno haria, sono mi auguro che qualcosa di buono per il movimento si faccia. Sincere un cosa amoreno in chiunque? Non è bisogno, cioè non è bisogno che il movimento soprattutto a livello giovani le, cioè c'è bisogno di ricostruire tutta la figliera che porta il mondo del professionismo.
E purtroppo sono saltati di i mitanisvi, degli anelli e per quello che non abbiamo pochi promesse, anche se tutto rispetto per i coritori che ci sono, dobbiamo ringraziarli però obiettivamente risultati su quelli che sono, se siamo agrapati ancora a ganna, quando ganna finira cosa sarà del nostro movimento. Quindi c'è bisogno di un forte di nuovo a me. A tu vedi persone, quando dici di questo gennayo, che possono fare meglio, cioè in senso secondo te.
Ma certamente, soprattutto, sarbano persone che abbiano voglia di sporcazi le mani, inazio tutto, e che abbiano dell'idee dei progetti una visione. Qui se la visione è quella di conservare la sedia non fai progetti per i ragazzi. Qui mancano in pianti, cioè noi siamo ancora fermi alle piste di 100 anni fa, le piste che le costruiscono e le demoliscono. No, non si sa per chi servono. E siamo legati a questi meccanismi qua.
E' una cosa che abbiamo fatto a noi. Fortunatamente abbiamo un movimento del foristrada che sta, diciamo, producendo delle buoni, delle buone figure, perché se vedete le stelle mondiali del professionismo, gran parte provengono da queste due. Quindi bisogna analizzare quello che si è fatto fino adesso e cercare di polo e di medio, ma ci vorranno anni anni, se hanno un pensate che in un anno due chi prenderà in mano la federazione in sommariesca cambiano le cose.
Senti una cosa, ma gli lani di questa facenda che sicuramente ascosto. Non ho mai anno i arbi, però dai. No, no, no, no, no, no, assolutamente. Quando andiamo a aspettare per chi è altrimenti. No, no, non ho, ti chiedo esclusivamente al di là di questa, di questa bicenda.
Mi sa chiedendo, ma ritorneresti ad organizzare eventi in futuro oppure ti sei scottato e quindi preferisce. Io guarda mi ha il suo ogni giorno e mi chiedo cosa hanno fatto, no, cosa hanno fatto, ma ti fanno passare completamente la voglia. Io ho messo in gioco la mia credibilità, i miei soldi, le mie capacità. E volevo veramente dare ovvio che lo faccia anche per me, perché non ho scondo, no? Però per lanciare un evento ti serrano a meno 7 o 8 anni perché possa techire sul territorio.
E abbiamo passato anni, contanto entusiasmo, ma se ti devo dire se mi devo rimetteri in gioco, non lo ferova in più, anche perché i rischi sono molto grandi. Poi se trovi dei mantecati come ho trovato io a capo delle federazioni, non dove vai. Come come che segnali diamo agli sponso, che segnali diamo agli attergatori, che segnali diamo alle istituzioni, che quando arriva uno disfà quello che ha fatto l'altro, cioè il ciclismo con questa gente non ha futuro, dobbiamo rendere se ne conto.
Le società c'è sempre meno, poi dopo la riforma dello sport, tu pensi che prendiamo anche la riforma dello sport in generale. A noi nel mondo del ciclismo ci siamo accorti quando è stata applicata, nessuno ci ha informato che era in atto una riforma fiscale impegnativa almeno per il ciclismo. Tant'è che il mondo nostro sale trovata ad osso, tante società non si sono più scrite, hanno più sulla tiguita, quindi non diciamo bufale che il movimento è insalute, non è assolutamente insalute.
Anche se ganna vince loro o meno avuro che lo possa vincere, per spiegare giallo. Tutti gli azuri sono delle pezze che continuano a mettere al lavoro agine che è il movimento. Noi l'udiamo ci odio, pregliamo che arrivi, non è perché io tipo per la malia azura. E' chiaro, che ganna il quartetto ben condotto dai tecnici, federali, potremmo portarti dei risultati, però saranno pezze che andranno a mettere su dei buchi che esistono già che non sono diventati voraggi.
Svelo, ma io ripeto, non lo sapevo, quindi mi lascio un po' così dubbioso nel senso che non capisco veramente, però quello che mi fa più spese è che vedere una persona comunque com'è un grandissimo campione, uno che comunque...
Non è che mi godo la mia trofei, vada avanti, alla tua età, si dimenti in gioco, fa un movimento del genere, rischi, perché poi come giustamente dicevi chi organizza le gare, andiamo a fare qualche gara come spicchio, il gare importante, ma anche delle grand fondo, e quando parliamo con chi organizza. Se si fa male qualcuno che cadice anche livello, vai a mettere in gioco la tua vita per dare il movimento a qualcuno. E' rischio, e' rischio, bravo.
Poi tu vedi anche a i pensi baschi, cosa è successo, per dirti, posso cerare di tutto il mio studio. E' stato. Cioè uno va a pensare che quella caduta, in quel forso di 3 metri, ci sono infiati dentro tutti, c'è uno va a pensare a mettere li un materasso, a chi veniva in mente. Bravo, hai già capito, hai già capito. Puoi mettere i materassi da per tutto, ma dove vai? No, ma poi vuole. E' lì speriamo che le società e gli sponsano facciano causa all'organizzatore.
Per chi c'è anche questo rischio qua? Certo, se tu trovi un triburale, ho degli avvocati che ti impostano una causa, e un triburale che darà gione alla squaccia. E' lì è un casino. Certo, guarda, nostro podcast come 3 ciclo non è mai sceso, e mai lo farà sul campo politico.
Io non è la prima, è una perdita secondo me per il ciclismo, un evento in meno, come può essere la triatica gionica, e sicuramente una perdita a l'italiano, e ti vi auguro a umoreno, sicuramente di chiudere la faccenda in un modo possibile.
A volte mi stupisco perché da questo progetto è partito da poco più di un mese, però si parte sempre a parlare di una cosa, a volte capita puntate come questa, illuminanti, perché comunque sai sempre da dove parti, e poi ovviamente discorso può fluire d' altre parti.
Però interessante, e vorrei davvero ringraziati, in morrino argentini, per essere stato qui con noi oggi, e per aver participato la nostra conversazione su 3 ciclo, ma anche per essere ti aperto su questa faccenda, ovviamente, che conoscevamo, ma magari non così bene nel dettaglio.
Mi vien da ringrazio ovviamente tutti quelli che hanno seguito in nostro podcast sono state qui con noi, fatemi usare cosa ne pensate, e se vi va continuate a seguirci attivando la campanella, grazie di cuore, grazie morrino argentini, per essere stato qui con noi, ti facciamo un grosso in bocca.
Grazie a voi, se le state gentilissimi, spero di noi a noiare i nostri escottatori, ma insomma sono vicende che farà un fatica passare con facilità, però dai, dobbiamo essere fiduciosi e pensare impositivo per il nostro movimento. Dopo il tempo reale speriamo rinvissore dai. Noi come dicevamo, facciamo comunque invitiamo tutti, quindi noi come dicevamo a Cezo, non siamo scherati politicamente, quindi siamo a disposizione. Grazie ancora Moreno, veramente, grazie Marcello.
Grazie a voi, no cia tutti, ciao, grazie. Grazie, vuonna giornata.