Vibio, il gladiatore dal passato glorioso, emergeva dall'oscurità dell'arena mentre Lucio, il patrizio romano, lo ammirava seduto sulle tribune. Il corpo scolpito dal rigido addestramento scintillava sotto il sole, ogni muscolo era definito e ricoperto di sudore. L'intensità del suo sguardo e la determinazione con cui scrutava l'arena accendevano in lucio
Un ardente desiderio. La fantasia di avvicinarsi a quell'uomo era una fiamma che ardeva dentro di lui, alimentata dalle sue fantasie più intime. Nonostante la consapevolezza della sua attrazione proibita, e delle rigide norme sociali che avrebbero condannato una qualsiasi relazione tra loro, Lucio non poteva ignorare l'attrazione che Vibbio esercitava su di lui. Impossibile restare indifferenti davanti a tanta forza.
esclamò un uomo accanto a lui, distogliendo Lucio dai suoi pensieri. Oh, scusami, non mi sono presentato. Sono a Eternus, piacere. L'uomo elegante? portava un bracciale dorato a forma di serpente con gemme viola che scintillavano al posto degli occhi sono lucio rispose stringendogli il braccio in segno di saluto è incredibile quanto questo gladiatore sia diventato famoso
Continuò Aeternus indicando l'arena. Il suo successo sembra non avere confini. Pare che grazie a lui Titus, il suo lanista, abbia conquistato i favori dei ceti più elevati, aggiunse. «Deve a quell'uomo tutta la sua fortuna», rispose Lucio senza distogliere lo sguardo su Vibio, che, trionfante, sollevava la testa dello sconfitto mentre la sabbia dell'arena si sollevava in una nuvola polverosa.
Aeternus scrutava con interesse gli occhi di Lucio incantati dal lottatore. Proseguì. Allora saprai che Titus sta organizzando una grande festa. per celebrare il suo imminente matrimonio con Cassandra Sestia. Pare che tutti i suoi gladiatori, tra cui Vibio, saranno presenti per l'occasione. Lucio si voltò immediatamente nel sentire quelle parole.
Vuole fare tutto in pompa magna e non esiste miglior modo per soddisfare il suo ego smisurato, disse a Eternus con uno sguardo astuto fingendo non curanza. Mi sembri colpito dalle gesta di quel gladiatore. Se ne hai voglia, potrai fare in modo di farti inserire nella lista dell'evento per incontrarlo di persona. So muovermi molto bene tra le personalità più influenti della città. E poi, più persone saranno presenti?
Maggiore sarà il clamore suscitato da Titus. Ci vincono tutti. Se tu potessi farlo, sarei felice di parteciparvi. Ma dimmi come posso sdebitarmi, chiese Lucio con fervore, trattenendo l'emozione. «Faccio solo ciò che va fatto. Non ti chiederò nulla in cambio», concluse Aeternus, nascondendo un ghigno soddisfatto.